La parola della settimana: LEITMOTIV

leitmotiv 

(Triplici incroci obbligati 9289)

Sost. s. m. inv. (ted. Leitmotiv /'lajtmoti:f/ "motivo conduttore", comp. di leiten "dirigere" e Motiv "motivo"): Tema, argomento o espressione che appare con frequenza in un'opera letteraria o in un discorso, e che può anche emergere ripetutamente nell'intero corpus di uno scrittore, rappresentando così il fulcro concettuale o il motivo portante. Per estensione, indica un motivo, tema o concetto ricorrente, che si manifesta frequentemente, talvolta in modo insistente, in vari contesti o ambiti, fungendo da elemento unificante o caratteristico.

"Leitmotiv" è un termine originariamente usato nella musica e nell'opera con riferimento a una breve frase musicale ricorrente associata a una particolare persona, luogo, idea o situazione della narrazione. In particolare, il concetto è più strettamente associato all'opera di Richard Wagner, che nelle sue composizioni ha utilizzato ampiamente i leitmotiv. Si noti, tuttavia, che l'uso di frasi musicali tematiche per rappresentare personaggi o temi non è stato introdotto da Wagner e si può trovare in opere liriche e musicali precedenti.

Nel contesto musicale, un leitmotiv può essere associato a un personaggio, a un tema (come l'amore o la morte), a un'emozione, a un oggetto o a un luogo. Ogni volta che il leitmotiv ricorre, porta con sé le connotazioni dell'elemento ad esso associato.

I leitmotiv non solo si ripetono, ma spesso subiscono sottili cambiamenti e sviluppi nel corso di un brano musicale. Queste variazioni possono riflettere cambiamenti nella narrazione o nei personaggi a cui sono associati. Per esempio, un leitmotiv può essere presentato in tonalità maggiore per indicare felicità e in tonalità minore per indicare tristezza.

Richard Wagner è noto per l'uso sofisticato dei leitmotiv, in particolare nel ciclo di quattro opere "Der Ring des Nibelungen" (L'anello del Nibelungo). L'uso di Wagner dei leitmotiv va oltre la mera rappresentazione. Il compositore li integra nel tessuto della sua struttura musicale e drammatica, utilizzandoli per fornire un approfondimento psicologico dei personaggi e per presagire eventi futuri.

Richard Wagner, Monaco, 1871.

Foto di Franz Hanfstaengl

Sebbene il concetto sia nato nell'opera, esso è stato successivamente adottato in altre forme musicali, tra cui la musica orchestrale e le colonne sonore dei film. Nel cinema, un leitmotiv può essere utilizzato per indicare un personaggio, un tema ricorrente o uno specifico stato emotivo. Esempi notevoli sono le opere di compositori come John Williams o Ennio Morricone, le cui colonne sonore utilizzano leitmotiv per rappresentare personaggi e temi. L'uso dei leitmotiv aggiunge profondità alla narrazione fornendo uno spunto uditivo al pubblico, migliorando gli strati psicologici ed emotivi della storia.

Il concetto di leitmotiv ha influenzato i media moderni, tra cui il cinema, la televisione, i videogiochi e il teatro musicale. È uno strumento che compositori e creatori utilizzano per costruire un'esperienza narrativa più coinvolgente e interconnessa.

"Leitmotiv" è entrato anche nel linguaggio comune.

In contesti culturali e sociali, denota un soggetto, un tema o un'idea ivi ricorrente. Per esempio, si può fare riferimento a un concetto o a un'ideologia specifica come "leitmotiv" di un movimento politico o di un periodo storico.

Nelle discussioni personali o professionali, si può usare "leitmotiv" per descrivere una caratteristica ricorrente o un tema centrale delle azioni, delle decisioni o della filosofia di vita di una persona, ente o organizzazione.

Il termine può anche essere usato più in generale nella conversazione per indicare qualsiasi tema o elemento ricorrente o dominante in una situazione o in una serie di eventi.

In ognuno di questi usi, "leitmotiv" porta con sé la connotazione di qualcosa che non solo è ricorrente, ma anche significativo per la comprensione o l'interpretazione del contesto più ampio in cui appare.