La parola della settimana: FUSTANELLA

fustanèlla 

(Parole crociate senza schema 807141)

Sost. f. s. [greco mod. ϕουστανέλλα, diminutivo di ϕουστάνι "fustagno"]: sopravveste maschile a pieghe, in guisa di gonnellino che scende dalla cintola ai ginocchi, che fa parte dei costumi nazionali della Grecia moderna e di vari altri Paesi balcanici, tra cui Albania e parti della Macedonia settentrionale, nonché di regioni storiche quali la Tracia. 

Le origini esatte della fustanella sono discusse, ma si ritiene che sia stata indossata dagli antichi greci. L'indumento si diffuse nei Balcani durante il periodo ottomano. In Grecia, fu indossata in particolare dai banditi di montagna (κλέφτης, αρματολοί) e dalle milizie locali che combatterono contro il dominio ottomano durante la guerra d'indipendenza greca. La sua adozione da parte di questi combattenti contribuì in modo significativo al suo status di simbolo di coraggio e resistenza contro l'oppressione.

La fustanella è composta da molte pieghe, che a volte superano le 400. Si dice che queste pieghe rappresentino gli anni di occupazione ottomana. L'indumento è solitamente bianco e realizzato con un tessuto spesso per dargli volume. Tradizionalmente, era pieghettato e cucito a mano e richiedeva una notevole abilità per la sua realizzazione.

Oggi la fustanella viene indossata soprattutto nelle occasioni speciali e nelle celebrazioni nazionali, come le sfilate e le danze popolari. In Grecia, è famosa per essere indossata dagli Euzoni, la guardia presidenziale, come parte della loro uniforme da cerimonia. La vista degli Euzoni nella loro fustanella durante il cambio della guardia davanti al Parlamento greco di Atene è una tradizionale attrazione turistica.

La fustanella è un potente simbolo di orgoglio nazionale e di memoria storica nelle regioni a cui è associata. Riflette un'eredità culturale condivisa tra le diverse nazioni balcaniche, ma è anche parte integrante delle singole identità nazionali, soprattutto in Grecia, dove è profondamente intrecciata con le tradizioni della lotta per l'indipendenza.

Euzone in fustanella davanti al Parlamento greco, Atene.

Immagine tratta da brundarte.it